Mistero sulla morte di una 39enne, Ramona Rinaldi, trovata morta in casa. Dopo le iniziali ipotesi, i dubbi sui gesti del marito.
Un altro episodio ricco di mistero dopo quello della 15enne legata e torturata in una abitazione di un noto comune italiano. Adesso, i riflettori si sono accesi su quanto accaduto a Veniano, in provincia di Como, dove una 39enne, Ramona Rinaldi, è stata trovata morta in bagno. Al netto delle iniziali ipotesi legate al suicidio, è giallo sul marito e le sue azioni successive al ritrovamento.

Ramona Rinaldi trovata morta: i fatti
La procura di Como sta indagando sulla morte di una donna di 39 anni, trovata senza vita nella sua abitazione di Veniano, in provincia di Como, tre settimane fa. Si tratta, di Ramonda Rinaldi, madre di una bambina. Inzialmente, le forze dell’ordine avevano ipotizzato il suicidio della donna ma gli sviluppi successivi avrebbero cambiato le carte in tavola.
Secondo le informazioni trapelate, il ritrovamento del corpo della 39enne sarebbe avvenuto all’interno del bagno dopo la chiamata del marito che prima ha chiesto aiuto salvo poi sparire nel nulla.
I dubbi sul marito: cosa ha fatto
Da quanto si apprende, infatti, nella giornata di martedì 11 marzo 2025, nella casa in cui viveva la vittima con la famiglia, sono intervenuti, per i rilievi, i carabinieri del reparto investigativo scientifico di Parma. Peccato che poche ore dopo ci sia stato un importante episodio: il marito avrebbe fatto perdere le proprie tracce. Il giallo è stato reso noto dopo la segnalazione degli altri componenti della famiglia che hanno appunto segnalato la sua scomparsa.
Stando al Corriere della Sera, la procura ha disposto ulteriori accertamenti per sciogliere ogni dubbio sulla morte della donna. Diverse le ipotesi sulla sua dipartita, compresa quella di una morte violenta. Il marito sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati.